E le dimostrazioni di vivo rimpianto di tutto un popolo, sia per Voi--Regina Margherita--tanto amata dal lacrimato Re--di conforto al Vostro cuore d'italiana e di madre.
Vittorio Emanuele III.
Da Monza 1º agosto 1900.
=CAPITOLO XXXII.=
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Ufficiali, sott'ufficiali e
Borsa Gucci soldati dell'Esercito e dell'Armata!
Questo fu il Vostro voto Sire! quando saliste sul trono del Padre della Patria e di Umberto I il
Louis Vuitton Outlet Re Buono--e il popolo come una eco alle parole del Vostro cuore addolorato--spinto da sentimento unanime--glorificando la memoria
Louboutin Scarpe del Re estinto, faceva nel tempo stesso solenne affermazione plebiscitaria di affetto per Voi Emanuele III nostro Re e per la Vostra Casa.
«E con voi il mio pensiero si rivolge ai vostri compagni, che in Creta, nell'Eritrea ed in Cina mostrando le tradizionali qualità di soldati italiani, tengono alta la gloriosa bandiera nazionale simbolo della grandezza e dell'unità della nostra patria».
«Onorevoli colleghi! Umberto I, l'amato nostro Re, non è più! La mano
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Incancellabile durerà in noi il ricordo dell'esecrando delitto--e il popolo italiano che vivo l'amò tanto--sente che il ricordo di Lui forma ormai la parte più cara della sua coscienza.
Il giorno 6 agosto il presidente onorevole Villa--dava partecipazione alla Camera dell'esecrando delitto colle seguenti parole che tutti i deputati
Gucci Outlet profondamente commossi ascoltavano in piedi:
Il 29 luglio del 1900--giorno nefasto--il mondo esterefatto udiva
Louis Vuitton Borsa l'orribile notizia--A Monza, moriva assassinato da belva umana Umberto Iº Re d'Italia--il Re che amava il popolo suo come padre il più amoroso! il
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gravissimo lutto doveva essere colpita l'Italia tutta;
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=Orrendo misfatto e morte di Umberto Iº=
«L'intiero mondo civile ha udito con indignazione la tragica fine del compianto mio
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Umberto Iº nel morire deve avere pensato--che meglio sarebbe stato cadere fra il fragore delle armi e lo squillar delle trombe nel 1866--quando fra i suoi compagni combatteva da eroe nella disgraziata ma pur gloriosa giornata di Custozza, col pensiero rivolto alle terre
Louis Vuitton Borsa italiane irredente--aspettanti di essere unite alla madre patria--sempre fidenti!
«Il dolore della Nazione si è certamente ripercosso nei vostri cuori di buoni e fedeli soldati. In questo momento il mio pensiero si rivolge fidente a voi tutti, certo che riporterete su di me l'affetto col quale circondavate il Re Umberto, affetto che, seguendo l'esempio paterno, con cuore di soldato, io vi ricambio.
Chi può ricordare senza fremere la data della sera infame nella quale Umberto
Borse Gucci di Savoia--forma ideale di bontà--in mezzo ad una festa di popolo alla quale fidente aveva voluto prendere parte--a tradimento--fra le ombre notturne--veniva ucciso dall'arma parricida d'un italiano? Fu il più grande misfatto che tigre sitibonda di sangue potesse perpetrare!
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Ecco il primo ordine del giorno esprimente alti sentimenti patriottici e civili che il Re Vittorio Emanuele III emanava in occasione della sua assunzione al trono.
«Date lacrime ed onori alla sua sacra memoria».
Ecco come si commemorava alla Camera la morte di S. M. Umberto I Re d'Italia.
L'Italia vi ha consacrata alla sua venerazione!
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