36809 Mensajes en 36772 Temas - por 2012 Usuarios - Último usuario: MaryjoLigh

* Chat Sentinela

Refresh History

Autor Tema: louisborsa_111 Louis Vuitton Borsa  (Leído 69 veces)

boguck42n5b

  • Aprendiz
  • *
  • Mensajes: 36
    • Ver Perfil
louisborsa_111 Louis Vuitton Borsa
« en: Mayo 14, 2013, 01:59:53 pm »
Mentre questo succedeva alle brigate Albertone, Arimondi ed Ellena ecco quel che avveniva alla brigata Dabormida.
Nel frattempo il colonnello Airaghi avanzava colle sue truppe calme ed ordinate, con le batterie in battaglia scortate dal 14º battaglione; si erano appena messi in batteria i pezzi, che il nemico si lanciava con urli feroci all'assalto; le nostre truppe non si mossero, aprirono il fuoco a ripetizione e l'artiglieria alla mitraglia; un fuoco micidiale: la carica è rovesciata, il nemico si ritira in disordine decimato, e il fuoco andò rallentandosi e parve languire; erano verso le 12 e il generale ed il colonnello Airaghi credettero buono il momento per un attacco offensivo onde scacciare il nemico dalle posizioni e diedero gli ordini necessari. La brigata fu disposta con una calma con una regolarità di un'esercitazione in tempo di pace; le truppe sulle alture di sinistra agli ordini del colonnello
Il campo di battaglia della brigata Dabormida si divideva in tre parti; alture di sinistra Louis Vuitton Borsa, fondo della vallata, alture di destra Gucci, e il generale dava ordini alle truppe di prendere posizione sulle alture.
Il generale Dabormida ritornato dalla sua esplorazione, visto il generale Barattieri che stava alquanto più indietro gli andò incontro e s'intrattenne a parlare con lui impensierito di non avere nuove dell'Albertone; a poca distanza l'Arimondi s'intratteneva coi colonnelli Airaghi e Ragni sullo stesso argomento giacchè tutti ne erano grandemente preoccupati.
Verso le 7 la brigata Dabormida riprese, pian piano, nell'ordine di prima, la marcia in avanti Borse Gucci, mentre il comando supremo rimaneva sul colle, dirigendosi per la valle che va a Mariam Sciavitu e ad Adua.
Non appena i nostri ebbero raggiunto la sommità delle alture scorsero dense truppe nemiche dirette ad occupare una specie di sprone che da Monte Derar va verso Adua; un altro forte nucleo nemico con reparto di cavalleria Galla si dirigeva verso il Vallone. La compagnia Sermani all'appressarsi del nemico si era spiegata ed aveva aperto il fuoco; il maggior De Vito ordinava alle sue truppe di occupare celeremente il controforte prima che vi arrivasse il nemico Louis Vuitton; come un onda nera, i bravi indigeni si precipitano giù pel burrone, l'attraversano e ansanti risalgono l'altura agognata; Tola e Ferrero hanno raggiunto la posizione appena in tempo per aprire il fuoco sul nemico che sale dall'opposto versante; erano le 9, il combattimento era impegnato su tutta la fronte, dalla cresta principale, lungo tutto il controforte, fino al fondo della vallata Borse Louis Vuitton; la compagnia del Chitet è obbligata a ripiegare, per cui il battaglione del De Vito già colpito a morte, e minacciato sull'ala destra. Frattanto il nemico ingrossa Borsa Louis Vuitton, il fuoco raddoppia e semina morte: molti ufficiali sono caduti Louis Vuitton Borse, i reparti tentennano e all'estrema sinistra hanno incominciato a ritirarsi; il tenente Gaslini si getta con un pugno di bravi fra i nemici, cade, ma la compagnia Longo riprende il suo posto; il nemico ingrossa, investe con una pioggia di piombo e gl'indigeni si ritirano e si sbandano; la precipitosa ritirata poco mancò non travolgesse i reparti del 3º reggimento; ma appena fu sgombrata la fronte le truppe comandate dal colonnello Ragni, prima col fuoco e poi colla bajonetta arrestava la foga del nemico, respingendolo sul dorsale dello sprone.
bersaglieri ed altre armi si organizzò la resistenza per far possibilmente arrestare la foga del nemico.
Verso le 6 la testa della brigata si fermava sul ciglio del colle Rebbi Arienni. Il generale Dabormida dopo di avere mandato avviso al comando che occupava il colle senza avere potuto mettersi a contatto coll'Albertone, proseguiva oltre solo accompagnato dal capitano Bellavita suo aiutante di campo e dal tenente Piva suo ufficiale d'ordinanza, allo scopo di formarsi una idea del terreno sul quale avrebbe dovuto operare, mentre la brigata prendeva formazione di ammassamento sul colle; intanto che il battaglione De Vito di avanguardia marciava più innanzi per vedere di trovare il contatto colla brigata Albertone Borsa Louis Vuitton.
Related articles:
 
 
   La_Marfisa_bizzarra_89 http://www.lborseit.info
 
   Ricordi_di_un_garibaldino_vol_II_36
 
   La_gran_rivale_106

 

SimplePortal 2.3.4 © 2008-2011, SimplePortal