150%; background: white">– E le rane, stanno tutte in quella vasca, e la notte gracidano, gracidano... Si sentono anche dal settimo piano delle case intorno...
– Ma di chi è, questa villetta? – chiese Marcovaldo. Adesso, davanti al cancello non c'erano soltanto quelle donnette ma anche altra gente: il benzinaio di fronte, i garzoni di un'officina, il postino, il verduriere, qualche passante. E tutti, donne e uomini, non si fecero pregare a dargli risposta: ognuno voleva dire la sua, come sempre quando si tratta d'un argomento misterioso e controverso.
– È d'una marchesa, che ci abita, ma non si vede mai...
– Le hanno offerto milioni e milioni, le imprese edilizie, per questo pezzettino di terreno, ma non vuole vendere...
– Cosa volete che se ne faccia, dei milioni, una vecchietta sola al mondo? Preferisce tenersi la sua casa, anche se va a pezzi, pur di non essere obbligata a traslocare...
– È l'unica superficie non costruita nel centro della città... Aumenta di valore ogni anno... Le hanno fatto delle offerte...
– Offerte soltanto? Anche intimidazioni, minacce, persecuzioni... Sapeste, gli impresarii
– E lei resiste, resiste,
louis vuitton outlet, da anni...
– È una santa,
borse louis vuitton... Senza di lei dove andrebbero quelle povere bestiole,
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– Figuriamoci se le importa qualcosa delle bestiole, a quella vecchia spilorcia! L'avete mai vista dar loro qualcosa da mangiare?
– Ma cosa volete che dia ai gatti, se non ha niente per sé? È l'ultima discendente d'una famiglia decaduta!
– Li odia, i gatti! L'ho vista rincorrerli a ombrellate!
– Perché le calpestavano i fiori delle aiole!
– Ma di che fiori parlate? Questo giardino io l'ho sempre visto pieno d'erbacce!
Marcovaldo capì che sulla vecchia marchesa le opinioni erano profondamente divise: chi la vedeva come una creatura angelica, chi come un'avara e un'egoista.
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